Integratori in primavera: quali sono i più adatti?

Con l’arrivo della primavera può capitare di accusare maggiore stanchezza, ansia e mancanza di energia. Questa condizione, che da alcuni studiosi è definita “sindrome del letargo” o “sindrome da stanchezza primaverile”, dipende nella maggior parte dei casi da una fisiologica difficoltà di adattamento dell’organismo ai cambiamenti climatici. Il risultato è che il nostro corpo arranca nello svolgimento della normale routine. Gli integratori rappresentano un valido aiuto per combattere la stanchezza; vediamo quali sono i sintomi più diffusi e quali rimedi possiamo adottare.

Astenia di primavera: i sintomi

I sintomi più comuni dell’astenia di primavera sono difficoltà di concentrazione, mal di testa, sbalzi di umore e ansia, disturbi del sonno, fino ad arrivare alla stanchezza fisica e alla mancanza di energia. Non è un caso che l’antico proverbio reciti: “aprile, dolce dormire” per esprimere questa stanchezza. In alcuni soggetti si aggiungono ulteriori sintomi come influenza, raffreddore e congestione nasale, dovuti alle allergie da fieno e da polline, che si acutizzano proprio con le fioriture primaverili. Questi sintomi sono causati dai seguenti cambiamenti primaverili:

Luce solare: il numero maggiore di ore di sole influisce sulla produzione di ormoni, come la serotonina che in questo periodo aumenta e la melatonina che diminuisce. Questi due ormoni sono responsabili rispettivamente dell’umore e della regolazione del ritmo sonno-veglia.

Temperature: in questo periodo c’è una sensibile variabilità meteo, con conseguenti sbalzi di temperature soprattutto tra il giorno e la notte. La temperatura tende ad aumentare gradualmente man mano che ci inoltriamo nella primavera, ma dal solstizio primaverile impiega qualche settimana a stabilizzarsi e il corpo risente di questi mutamenti repentini.

Ora legale: spostare le lancette un’ora avanti per alcuni – soprattutto per chi già soffre di disturbi del sonno – può essere causa di fastidi perché questo cambiamento sfasa la normale routine assestata nei sei mesi precedenti. È una sorta di mini jetlag senza viaggio aereo, che può intaccare la nostra salute, dallo stato mentale all’energia fisica.

Tuttavia, non perdiamoci d’animo, perché è possibile superare brillantemente questo senso di spossatezza grazie ai rimedi naturali e al supporto degli integratori alimentari.

Vitamine e minerali

Le sostanze che fungono da mattoncini per sorreggerci in questo periodo sono essenzialmente di due tipi: le vitamine e i minerali. Le troviamo negli alimenti o, laddove l’alimentazione non bastasse, possiamo assumerle grazie a integratori naturali come pappa reale, guaranà, ginseng o attraverso integratori multivitaminici.

Vitamine del gruppo B: rappresentano la “benzina” per i muscoli e il sistema nervoso, perché intervengono attivamente nei processi metabolici con cui trasformiamo i cibi in energia. Abbondano in alimenti come la carne di manzo e di maiale, i cereali integrali, i legumi, le noci e il latte. Possono essere assunte anche grazie a un integratore creato appositamente per la stanchezza da cambio di stagione come:

Massigen Dailyvit+ Multi B, composto da vitamine B2, B3, B5, B6, e B12, che contribuiscono alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento e all'equilibrio psico-fisico. 

Vitamina C: contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario e depura il corpo grazie al suo potere antiossidante. È presente in agrumi, kiwi, peperoni, pomodori e fragole. Inoltre, un integratore alimentare con funzioni antiossidante e protettiva è:

Massigen C Viti Capsule, composto da vitamina C, non solo a supporto del sistema immunitario, ma anche utile per la normale formazione del collagene di vasi sanguigni, denti, gengive, ossa e cartilagini.

Vitamina A e vitamina E. La prima è utile per la salute degli occhi e per contrastare i processi d’invecchiamento delle cellule, come anche la seconda che grazie al suo forte potere antiossidante contrasta l’avanzata dei radicali liberi. La vitamina A abbonda nei vegetali di colore giallo-arancio e la vitamina E in quelli di colore verde.

Un complesso multivitaminico che include anche queste vitamine è:

Massigen 12 vitamine e 11 minerali, che contiene anche molte altre vitamine e minerali, per un aiuto completo.

Tra i minerali adatti al periodo primaverile, perché contribuiscono soprattutto al benessere del sistema nervoso e di quello muscolare, abbiamo:

Magnesio e Potassio, che collaborano nei meccanismi di trasformazione dei nutrienti in energia. Sono naturalmente presenti in legumi, frutta secca e verdure a foglia verde.

Fosforo, che va integrato costantemente perché è il principale responsabile dell’astenia primaverile. Ne sono ricchi il pesce, la carne e soprattutto l’aglio.

Ferro, minerale deputato a ossigenare il sangue. È presente, oltre che nella carne rossa, anche nei legumi e nel cacao amaro.

Zinco e Rame, che servono rispettivamente come aiuto a potenziare le risposte immunitarie e come antiossidante e mineralizzante osseo. Possiamo trovare lo Zinco nelle uova e nei cereali e il Rame nei molluschi e nel cioccolato.

Oltre al già citato Massigen Dailyvit+ 12 vitamine e 11 minerali, che contiene appunto minerali quali Calcio, Fosforo, Rame, Zinco, Potassio e molti altri, ricordiamo anche un integratore specificatamente dedicato alle proprietà del Magnesio:

Massigen Magnesio Superior Zero Zuccheri, che può aiutare la normale funzione muscolare e la riduzione della stanchezza. Facilita la regolare efficienza del sistema nervoso, contribuisce a bilanciare il metabolismo energetico e svolge un ruolo rilevante nella divisione cellulare.

Seguendo questi suggerimenti il proverbio “aprile, dolce dormire” potrebbe diventare un “aprile, dolce reagire”! E la stanchezzaprimaverile potrebbe diventare soltanto un lontano ricordo.

 

 

Fonti:

  • Humanitasalute.it
  • Humanitas.it
  • Humanitas-care.it
  • Saperesalute.it