Magnesio pidolato

Cos’è il magnesio pidolato

Il magnesio pidolato è un sale di magnesio composto con l’aggiunta di acido pidolico. È di fatto un integratore alimentare e può essere assunto per via orale o per iniezione intramuscolo, nel caso in cui la carenza di magnesio sia importante (ipomagnesemia). Quest’ultimo caso è molto raro, perché i nostri reni sono ben addestrati a trattenere e conservare il magnesio anche nel caso in cui l’assunzione per via alimentare sia carente. Tuttavia, se subiamo una perdita repentina e molto veloce di magnesio attraverso una sudorazione copiosa, il magnesio pidolato è ciò che fa al caso nostro.

Differenze tra magnesio ossido e magnesio pidolato

Il magnesio pidolato facilita l’assorbimento del magnesio elementare rispetto all’ossido di magnesio, perché passa integro attraverso lo stomaco e viene assorbito dall’intestino in modo ottimale e senza creare problemi gastrointestinali. Inoltre, l’acido pidolico permette anche un più facile assorbimento del magnesio a livello cellulare. È un minerale fondamentale nei momenti di stanchezza e affaticamento, agendo sulla funzione muscolare favorisce calma e rilassamento.

Tuttavia, la quantità di magnesio elementare contenuta in quello pidolato è inferiore ad altri composti chimici a base di magnesio, perciò bisogna prevedere un’integrazione quantitativamente più sostanziosa rispetto all’uso di altri integratori. Nel magnesio pidolato, infatti, sono presenti 87 mg di magnesio contro i 600 mg presenti nell’ossido di magnesio o i 160 mg del magnesio citrato, detto anche “supremo”. È importante tenere in considerazione questi valori, per raggiungere il fabbisogno giornaliero di magnesio, che varia a seconda del sesso, dell’età e di condizioni fisiologiche come la gravidanza e l’allattamento. In media il fabbisogno giornaliero di magnesio è:

  • 80 mg nei bambini da 1 a 3 anni
  • 130 mg nei bambini da 4 a 8 anni
  • 240 mg negli adolescenti da 9 a 13 anni
  • 410 mg nei maschi da 14 a 18 anni
  • 360 mg nelle femmine da 14 a 18 anni
  • 400 mg nei maschi dai 19 ai 30 anni
  • 310 mg nelle femmine dai 19 ai 30 anni
  • 420 mg per i maschi over 30 anni
  • 320 mg per le femmine over 30 anni

Se si preferisce un integratore di magnesio pidolato, sarà necessario rinforzare le dosi fino a 2-4 gr al giorno per poter raggiungere il range di fabbisogno giornaliero.

Benefici

Il magnesio pidolato è utile per combattere la dismenorrea primaria, meglio conosciuta come sindrome premestruale, perché aiuta a contrastare i crampi addominali, il mal di testa, la stanchezza e tutti quei dolori mestruali tipici del pre ciclo. È valido a livello di neuro sedazione per contrastare i sintomi delle emicranie (già 60 – 90 minuti dopo l’assunzione) e uno studio attribuisce al magnesio pidolato effetti positivi nel prevenire la perdita di memoria derivata dall’invecchiamento.

Date le sue caratteristiche, l’uso di magnesio pidolato è consigliato in caso di improvvisa disidratazione durante il periodo estivo o dopo uno stato febbrile, in caso di attività sportiva intensa e in tutti quei casi in cui è necessario ristabilire velocemente i livelli minimi necessari di magnesio e ripristinare una condizione di benessere. È controindicato per tutti coloro che soffrono di nefropatie, malassorbimento di glucosio e diabete. Si trova in farmacia come farmaco da banco, come integratore di solo magnesio o abbinato a un altro sale minerale fondamentale come il potassio. Pertanto, prima di assumere magnesio pidolato, è bene consultare il proprio medico per avere un riscontro sicuro.