Stanchezza cronica

La stanchezza cronica, nota anche come sindrome da affaticamento cronico (CFS, Chronic Fatigue Syndrome), è una condizione medica complessa e debilitante che colpisce circa 200-300 mila italiani. È caratterizzata da un affaticamento persistente e grave che non migliora con il riposo e che limita la capacità di svolgere le normali attività quotidiane. Considerata una malattia debilitante, la stanchezza cronica può durare per molti mesi o addirittura anni.

Sintomi

Ecco alcuni sintomi della stanchezza cronica:

  • Stanchezza persistente: questa è il sintomo principale e si manifesta in modo molto più acuto di quanto ci si aspetterebbe in seguito all'attività fisica o mentale. È sintomatico che non passi con il riposo.
  • Dolore muscolare e articolare
  • Disturbi del sonno: il sonno non è ristoratore e molti pazienti con CFS hanno problemi come l'insonnia, il sonno non profondo o l'apnea del sonno.
  • Problemi cognitivi: la cosiddetta "nebbia mentale" è comune, può includere difficoltà di concentrazione, memoria a breve termine compromessa e difficoltà a trovare le parole giuste.
  • Dolori alla testa: mal di testa frequenti, spesso simili a emicranie, possono accompagnare la stanchezza cronica.

Altri sintomi possono essere mal di gola, linfonodi ingrossati, disturbi gastrointestinali, intolleranze alimentari e sensibilità agli stimoli ambientali come la luce o il rumore.

Cause della stanchezza cronica

La causa esatta della stanchezza cronica non è ancora ben chiara ai medici, ma si crede che coinvolga una combinazione complessa di fattori. La diagnosi di CFS richiede l'esclusione di altre possibili cause di stanchezza cronica attraverso esami medici approfonditi. Ecco alcune possibili cause dell'affaticamento cronico:

  • Mancanza di sonno: la mancanza di sonno di qualità è una delle cause più comuni di stanchezza. È bene assicurarsi di avere un buon ritmo sonno-veglia e cercare di dormire almeno 7-9 ore a notte.
  • Cattiva alimentazione: Una dieta povera di nutrienti essenziali può causare affaticamento. È consigliato mangiare una varietà bilanciata di cibi sani.
  • Stile di vita sedentario: L'assenza di esercizio fisico regolare può portare a una sensazione di stanchezza. L'attività fisica può aumentare i livelli di energia e migliorare il sonno.
  • Stress: quello costante può esaurire le energie psicofisiche. Gestire lo stress attraverso tecniche come la meditazione, lo yoga o il tai-chi, può aiutare.
  • Condizioni mediche: Malattie come l'anemia, l'ipotiroidismo o disturbi come l'apnea ostruttiva del sonno possono causare stanchezza cronica.
  • Depressione o ansia: Problemi di salute mentale come la depressione e l'ansia possono provocare stanchezza e mancanza di energia. È importante cercare supporto professionale se si sospetta di soffrire di una di queste condizioni.
  • Farmaci o sostanze: Alcuni farmaci o l'abuso di sostanze possono causare stanchezza come effetto collaterale.
  • Eccesso di lavoro: Lavorare troppo o avere orari di lavoro irregolari può esaurire le tue energie. È importante cercare di mantenere un equilibrio tra lavoro e vita personale.
  • Cattive abitudini del sonno: Adottare abitudini del sonno scorrette, come stare al telefono prima di dormire o consumare caffeina prima di coricarsi, può disturbare la qualità del sonno.
  • Infezioni o altre malattie: Infezioni persistenti o malattie croniche possono causare affaticamento. 

Cure e rimedi

Esistono specifici rimedi per il miglioramento dello stile di vita, che i medici consigliano ai pazienti:

  • Fare piccoli pasti leggeri durante la giornata evitando bevande alcoliche e caffè e limitando zuccheri e dolcificanti artificiali.
  • Evitare contesti molto stressanti
  • Intervallare qualche giorno di esercizio fisico a qualche giorno di riposo
  • Ricercare il relax quotidiano svolgendo leggere attività rilassanti
  • Coricarsi sempre alla stessa ora evitando pisolini pomeridiani troppo lunghi

Se la stanchezza persiste, nonostante siano stati adottati miglioramenti nello stile di vita, allora è meglio consultare un medico per una valutazione approfondita e un piano di trattamento adeguato. Per risolvere il problema della stanchezza cronica, infatti, è importante identificare la causa sottostante. Dato che non esiste una cura definitiva, il trattamento è generalmente basato sulla gestione dei sintomi. Questo può includere una combinazione di terapie fisiche, farmaci per il controllo del dolore e del sonno e terapia cognitivo-comportamentale. Il trattamento della stanchezza cronica può essere complesso e richiede spesso una stretta collaborazione tra il paziente e il medico per sviluppare una terapia efficace.