Apnea notturna

L'apnea notturna è un disturbo respiratorio del sonno che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Spesso sottovalutata, questa condizione può avere conseguenze serie sulla salute generale, aumentando il rischio di ipertensione, malattie cardiovascolari e ictus. Ma cos'è l'apnea notturna? E quali sono i suoi sintomi e le possibili cure?

Cosa sono le apnee notturne?

Le apnee notturne sono interruzioni della respirazione durante il sonno che possono durare da pochi secondi fino a oltre un minuto. Quando una persona va in apnea nel sonno, il flusso d'aria si interrompe temporaneamente, causando una diminuzione dell'ossigeno nel sangue. Questo porta il cervello a inviare un segnale di allerta che induce un breve risveglio, spesso non percepito dal paziente, per ripristinare la respirazione.
Esistono diverse forme di apnea del sonno:

  • Apnea ostruttiva del sonno (OSAS): è la più comune, causata dal collasso delle vie aeree superiori.
  • Apnea centrale: meno frequente, dovuta a un problema di regolazione del respiro da parte del cervello.
  • Apnea mista: combinazione di entrambe le forme precedenti.

Sintomi

I sintomi dell'apnea notturna variano da persona a persona, ma i più comuni includono:

  • Russamento forte e persistente
  • Sensazione di soffocamento notturno o mancanza di respiro durante il sonno
  • Risvegli frequenti con sensazione di soffocare nel sonno
  • Eccessiva sonnolenza diurna
  • Difficoltà di concentrazione e memoria
  • Irritabilità e depressione
  • Mal di testa al risveglio
  • Sudorazione notturna

Molti pazienti non si rendono conto di soffrire di apnee notturne finché non sono i loro partner o familiari a segnalare episodi di sonno in apnea o di respiro rumoroso durante il sonno.

Cause

Le cause dell'apnea notturna possono essere molteplici. I principali fattori di rischio includono:

  • Obesità e sovrappeso (il grasso in eccesso intorno al collo può ostruire le vie aeree)
  • Conformazione anatomica del collo e della mandibola
  • Fumo e consumo di alcol, che rilassano i muscoli della gola
  • Congestione nasale cronica e allergie
  • Invecchiamento, che riduce il tono muscolare delle vie aeree

Conseguenze delle apnee notturne

Le conseguenze dell'apnea notturna possono essere gravi se non trattate. Oltre a un sonno frammentato e non riposante, la sindrome di apnea notturna è associata a un aumento del rischio di:

  • Ipertensione arteriosa
  • Infarto e ictus
  • Diabete di tipo 2
  • Depressione e ansia
  • Diminuzione della qualità della vita e deficit cognitivi
     

Diagnosi e cure

La diagnosi si effettua tramite esami specifici come la polisonnografia, che monitora il sonno del paziente registrando parametri vitali e respiratori. In alternativa, si possono usare test domiciliari meno invasivi.

Per curare l'apnea notturna, le opzioni terapeutiche includono:

  • Modifiche dello stile di vita, come perdere peso, evitare alcol e dormire su un fianco.
  • Dispositivi CPAP (Continuous Positive Airway Pressure), che forniscono un flusso d'aria costante per mantenere aperte le vie aeree.
  • Apparecchi orali, che spostano la mandibola in avanti per migliorare il flusso d'aria.
  • Chirurgia, indicata nei casi più gravi o quando altre terapie non funzionano.

Rimedi e consigli per migliorare il sonno

Oltre ai trattamenti medici, alcuni rimedi per l'apnea notturna possono migliorare la qualità del sonno:

  • Dormire in posizione laterale per evitare il collasso delle vie aeree.
  • Utilizzare un cuscino specifico per l'apnea notturna, che aiuta a mantenere una corretta postura del collo.
  • Praticare esercizi per rafforzare i muscoli della gola.
  • Adottare una dieta equilibrata e fare attività fisica per ridurre il peso corporeo.

La sindrome delle apnee notturne non deve essere sottovalutata: una diagnosi precoce da parte del medico e un trattamento adeguato possono migliorare significativamente la qualità della vita e prevenire complicanze gravi. Se si sospetta di soffrire di apnee ostruttive del sonno, consultare un medico specialista è il primo passo per una diagnosi accurata e un piano terapeutico efficace.